Il mentore rappresenta una delle figure cardine per la crescita professionale e personale all’interno del contesto aziendale. Il mentoring può essere definito come la relazione che esiste tra una persona che vuole crescere e la persona che la aiuterà a raggiungere questo obiettivo.
La relazione con il mentore è come un ballo, per poter raggiungere il successo è necessaria coordinazione e sintonia tra le parti.
Nei contesti aziendali il mentore assume un ruolo cruciale nel condividere i valori, la cultura aziendale ed accelerare lo sviluppo dei talenti. È in grado di trasmettere insegnamenti, sostenere la crescita, stabilizzare il clima aziendale e ridurre il tasso di turnover.
Per questo in molte realtà si è compresa l’importanza di avere delle figure che rappresentassero dei punti di riferimento e di formalizzare il loro ruolo all’interno dell’azienda.
In ABS esistono figure che svolgono attività da mentore, anche se con un nome diverso, ci sono colleghi che spronano gli altri e li guidano nella loro crescita professionale e personale.
La relazione con il mentore in ABS è una relazione paritaria, basata sul dialogo, la condivisione e la comunicazione trasparente.
La crescita viene resa concretamente possibile attraverso dei piani di crescita individuali, concordati insieme al proprio mentore, il quale ha lo scopo di facilitare e sostenere il raggiungimento degli obiettivi di ogni risorsa come esito della migliore espressione dei propri talenti, rendendola possibile e realizzabile.
La crescita viene validata grazie a dei momenti di confronto e condivisione, durante i quali viene sottoposto a valutazione ogni miglioramento, in modo che possa rappresentare anche uno spunto di riflessione e di raccolta di consigli e pareri, per poter puntare a fare sempre meglio.
E tu, hai mai avuto un mentore? Qualcuno che per te fosse una guida e sapesse accompagnarti e spronarti nella tua crescita?